TERAMO – E’ "ricomparso" il parco giochi di via Ernesto Villani. Ironia a parte, dopo la nostra segnalazione del pietoso stato in cui versava l’area attrezzata per i bambini lungo il percorso dell’anello pedonale che unisce i due lungofiume nel quartiere di Fonte Baiano, l’assessore all’ambiente Rudy di Stefano ha provveduto a inviare sul posto una squadra di addetti al tagli dell’erba dei giardini, quella stessa subentrata nelle mansioni alla Teramo ambiente, che dal 1 maggio si occupa dellla manutenzione soltanto nelle aree verdi del centro cittadino. Ebbene, nel giro di poche ore la situazione è mutata radicalmente, come potete vedere dalle immagini, con i giochi tornati visibili e liberati dalle erbacce, così come il percorso da percorrere a piedi o con le bicicletta. Bastava poco insomma e soltanto la svolta impressa con il cambio di gestore della manutenzione del verde sta riconsegnando dignità a diversi angoli della città, soprattutto scuole e parchi gioco. Plauso dunque all’amministrazione che è intervenuta tempestivamente in questa zona della città, sperando che ciò venga fatto anche in altre ridotte in condizioni pietose ma una sottolineatura resta: tagliata l’erba, sistemata l’area, ma i cestini sono rimasti pieni di rifiuti. Ma questa è la polemica di questi giorni: lo svuotamento dei cestini delle aree verdi è sempre di competenza della Teramo Ambiente. Che però contina a ignorarlo.
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